Definizione di Km 0
Quando si parla di ‘prodotti a Km 0’ o ‘filiera corta’ si fa riferimento a prodotti, solitamente generi alimentari, la cui vendita avviene in un’area distante pochi chilometri da quella di produzione.
Si tratta, quindi, di un’alternativa alla commercializzazione di alimenti tipica del sistema della grande distribuzione organizzata. A differenza della GDO, la filiera corta punta alla riduzione dei passaggi che altrimenti intercorrerebbero tra il produttore ed il consumatore determinando anche un netto abbattimento delle spese legate alla distribuzione e al trasporto.
I vantaggi derivanti dalla filiera corta sono notevoli e si evidenziano non solo nella riduzione di fattori legati ad inquinamento e riscaldamento globale, come l’emissione di anidride carbonica dovuta ai trasporti e l’impiego di imballaggi per la distribuzione, ma anche nella possibilità di acquistare prodotti nostrani, più freschi e di stagione, che non hanno perso le proprietà organolettiche a causa di lunghi viaggi.
Scegliere di acquistare generi alimentari a Km 0 è una scelta più sostenibile per l’ambiente, più economica ed in grado di valorizzare le realtà locali.
Il Km 0 diventa, pertanto, una prospettiva diversa con cui approcciarsi agli acquisti sposando una filosofia più ampia di consumo critico in cui ogni consumatore è consapevole della necessità di operare una scelta, al momento dell’acquisto, che tenga conto di fattori diversi dalla mera propaganda pubblicitaria con cui le aziende possono sponsorizzare molti prodotti.